giovedì 19 settembre 2019

L'EREDITA' DI MRS WESTAWAY DI RUTH WARE (NO SPOILER)

L'EREDITA' DI MRS WESTAWAY
di Ruth Ware

Trama: Harriet Westaway vive a Brighton in un piccolo appartamento. Sua madre, che l'ha cresciuta da sola, è morta in un incidente stradale poco prima del suo diciottesimo compleanno e Harriet, dopo aver abbandonato la scuola, ha perso i contatti con tutti gli amici. Un giorno riceve una lettera inaspettata dalla Cornovaglia: la nonna, morendo, le ha lasciato una cospicua eredità. Da una parte è una notizia fantastica, perché Harriet si trova in una pessima situazione finanziaria ed è indebitata con un usuraio, dall'altra è una notizia piuttosto strana, perché la sua vera nonna è morta più di vent'anni prima. Evidentemente si tratta di un caso di omonimia, che però Harriet decide di sfruttare a suo vantaggio utilizzando le sue capacità manipolatorie che le permettono di sopravvivere come cartomante, lo stesso lavoro che faceva sua madre. Se c'è una persona in grado di partecipare a un funerale reclamando un'eredità che non le spetta è proprio lei. Ma Harriet non sa quello che la attende e ignora che la sua decisione cambierà drasticamente la sua vita per sempre. Perché non potrà più tornare indietro, nemmeno quando si renderà conto di correre un rischio mortale.

Recensione: di questa autrice ho letto L'invito, un libro che non mi ha colpito moltissimo, anzi, a tratti l'ho trovato noioso. Bella l'idea, peccato che la storia lasciava a desiderare eppure ho voluto ugualmente leggere il suo nuovo libro.


La prima parte del libro assomiglia in qualche modo a l'Invito, il suo precedente libro.

Ci troviamo in una cittadina inglese e la protagonista Harriet vive in un piccolissimo appartamento, è da sola (la madre è morta qualche anno prima), e non ha amici. La sua vita gira intorno al suo lavoro da cartomante ma non guadagna abbastanza così, ogni volta che rientra a casa, si ritrova una sfilza di lettere e reclami per i mancati pagamenti. Ma non sa cosa fare, la sua vita è sempre stata quella e cambiare non ci pensa. Un giorno riceve una lettera. Bella ed elegante che sembra quasi l'invito ad un matrimonio, quando la apre scopre che sua nonna è morta e che c'è di mezzo una cospicua eredità.
Ma il problema è solo uno, sua nonna è morta 20 anni fa.
Cosa fare a quel punto? Tentare il tutto per tutto e cercare di ricevere qualche soldo da un eredità che non le spetta.
Non so perché ma i libri della Ware fanno fatica a decollare, le prime 100 pagine circa ci parla di Harriet e della sua difficile vita, della madre orta, dei debiti e del suo lavoro. Per entrare realmente dentro la storia dobbiamo superare tante, troppe pagine però, a differenza dell'altro libro questo l'ho trovato più interessante. Harrie, è un personaggio completo, e noi possiamo vedere tutte le sfaccettature di una vita difficile e vedere la differenza tra la povertà che vive ormai quotidianamente rispetto alla pomposità che si ritrova a dover affrontare.
Per non fare spoiler vi dico solo che la curiosità che l'autrice crea nelle prime 100 pagine è ben ripagate. Punta in alto e cerca di far freme il lettore.
Sono felice di aver scommesso nuovamente su questa autrice ma una cosa devo assolutamente dirla. Ma quanto sono belle le sue copertine? Attirano tantissimo e ti fanno venir voglia di prendere il libro in mano e sfogliarlo senza neanche leggere la trama!

Voto: 3,5/5
Consigliato: Sì, un bel thriller psicologico!

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