venerdì 6 settembre 2019

CARRIE DI STEPHEN KING (NO SPOILER)

CARRIE
di Stephen King






Trama: Carrie è un'adolescente presa di mira dai compagni, ma ha un dono: può muovere gli oggetti con il potere della mente. Le porte si chiudono, le candele si spengono. Un potere che è anche una condanna. E quando, inaspettato, arriva un atto di gentilezza da una delle sue compagne di classe, un'occasione di normalità in una vita molto diversa da quella dei suoi coetanei, Carrie spera finalmente in un cambiamento. Ma ecco che il sogno si trasforma in un incubo, quello che sembrava un dono diventa un'arma di sangue e distruzione che nessuno potrà mai dimenticare.
Recensione: Pensate a quando andavate a scuola, c'era sempre una ragazzina considerata strana, un po' cicciottella, con i brufoli, vestita male e che stava sempre sulle sue. Questa infatti è Carrie. Il padre è morto poco prima della sua nascita e la madre, quando ha partorito, non pensava di essere incinta.
Durante la scuola Carrie è presa di mira da tutti anche quando nello spogliatoio femminile, per la prima volta, ha le mestruazioni.


Una piccola goccia di sangue cade nella doccia. Tutte le ragazze se ne accorgono e iniziano a prenderla in giro. Ma lei è spaventata, crede che la sua vita stia per finire ma solo grazie all'intervento della prof di ed. Fisica scopre che quel sangue è una cosa normale che capita a tutte le donne. Ma Carrie non sa nulla dello sviluppo di una donna perché la madre, devota e pazza la fa vergognare in tutti i modi. Le dice che non bisogna mai mostrare il seno, non si parla del ciclo, bisogna stare lontano dagli uomini perché ti inducono al peccato. Tutto è un tabù.
Però c'è uno strano evento che è capitato proprio nella casa di Carrie. Un giorno dei grossi massi sono caduti sulla sua casa. Solo in quel preciso spazio, lei è la madre escono vive ma in qualche modo tutto il paese sussurra di quello strano evento. Eppure Carrie è cambiata e lo scoprirà a spese di tutti.
Ma a parte questo King si è focalizzato molto sulla psicologia del personaggio principale e su come il bullismo possa rovinare le persone. Una ragazzina di 17 anni che diventa donna viene derisa, in più le ragazze le buttano gli assorbenti addosso, segna una persona per tutta la vita ma Carrie reagisce in modo imprevedibile. Ed è qui che entra in scena la magia di King.
Questo è il primo libro di King e devo ammettere che sono stata colpita in modo piacevole. In realtà è un libro semplicissimo e lineare. La storia di Carrie viene interrotta per raccontare alcuni aneddoti presi dai giornali o dalle persone del paese, dove raccontano i fatti accaduti alla famiglia di Carrie. La cosa che mi ha colpito di più è vedere e sentire come il bullismo sia presente oggi così come alla fine degli anni '70.
Negli ultimi anni ho letto qualche libro di King ma solo gli ultimi pubblicati e sono rimasta piacevolmente colpita dalla differenza che ho trovato tra gli ultimi scritti e i primi. Certo, Carrie è un classico eppure è molto semplice, lineare. Se leggi 22/11/63 scopri un King maturo e consapevole della sua forza nell'immaginare un mondo diverso.
Insomma, tutti abbiamo tifato per questa ragazzina impaurita con una madre che non la prepara alla vita e che se prova a fare delle domande viene messa in punizione nello sgabuzzino oppure doveva pregare finché non so fosse pentita dei peccati. Carrie viene invitata al ballo ed è qui che accade la scena più bella, tragica e incredibile della storia. Il momento esatto in cui tutto si spezza e nulla può ritornare come prima. Per tutte le persone che hanno paura che i libri di King possano essere troppo horror volevo dire che questo si può leggere tranquillamente e lo consiglio per iniziare a conoscere il Re. Voto: 4/5
Consigliato: Sì, la base di uno dei più grandi autori del presente

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