di Raffaele Malavasi
Trama: Mentre l'attenzione di Genova è concentrata
sulla visita di papa Francesco, la Squadra Omicidi dell'ispettore Gabriele
Manzi è in fermento a causa di un delitto brutale avvenuto in città: una donna
è stata sequestrata nel suo appartamento e uccisa barbaramente. Era una vedova
cinquantenne che lavorava da casa come sarta. Ma c'è un dettaglio inquietante
sulla scena del crimine, un'incomprensibile scritta di sangue lasciata sugli
indumenti della vittima. Mentre la polizia indaga e la giornalista Orietta
Costa comincia a muoversi alla ricerca di informazioni, Goffredo Spada, l'ex
poliziotto noto in tutta la città per aver risolto il caso dei "delitti
danteschi", viene convocato all'abbazia di Santo Stefano: il parroco, che
si occupa anche di esorcismi e di sette para religiose, ha ricevuto minacce
anonime che gli fanno temere per la propria vita. Che cosa si nasconde dietro
la nuova ondata di violenza che ha colpito Genova? L'indagine di Manzi, Spada e
Costa si prospetta ben più complessa di quanto avrebbero potuto immaginare...
Recensione: Straordinario! È questa la prima parola
che ho pensato dopo aver letto l'ultima pagina. Sono abituata a leggere tanti
thriller ed è difficile trovare una lettura che non mi faccia capire chi sia
l'assassino prima della fine, qui invece, l'autore ha orchestrato un finale
perfetto. È riuscito a lasciarmi a bocca aperta.