lunedì 16 settembre 2019

LA STRANA SCOMPARSA DEL SIGNOR GOODY DI NATALIE BABBITT (NO SPOILER)

LA STRANA SCOMPARSA DEL SIGNOR GOODY
di Natalie Babbitt




Trama: In un mattino di primavera, Hercules Feltwright arriva a Goody Hall, una magnifica tenuta di campagna dove lo attendono perché faccia da precettore a Willet, il ragazzino che vi abita insieme alla madre vedova. Ma Hercules non tarderà a scoprire che quella casa dalle perfette apparenze è circondata di misteri... Willet sostiene che suo padre non sia morto, come tutti credono, e che la sua tomba nasconda un segreto. In un gioco di finzioni dove nessuno è chi dice di essere, toccherà a Hercules aiutarlo a trovare la verità. 

Recensione: Io provo un amore incredibile per i libri dei bambini, ancora di più se sono dei gialli. 

Hercules, dopo un lungo viaggio e tanti diversi lavori arriva in una stupenda magione di nome Goody Hall. Qui inizierà a lavorare come precettore per Willet ma presto il suo compito cambierà. 

Willet racconta a Hercules che suo padre è morto ma secondo lui non è vero, così insieme inizieranno ad indagare e grazie al giardiniere e a una zingara scopriranno la verità.

Naturalmente la trama è semplice ma quello che ho apprezzato moltissimo sono i piccoli colpi di scena creati apposta per invogliare i bambini a leggere. Ci sono tanti elementi interessanti, dalle leggende su un uomo con il mantello nero e la sciarpa rossa, alla storia sulla costruzione della magione fino alla statua che rappresenta un cerbero.

Hercules, fantastico nome da dare ad un personaggio di un giallo per bambini, ha una vita preimpostata. Figlio di un cappellaio, il padre spera di vedere suo figlio continuare l'attività che la famiglia si passa di generazione in generazione. La madre invece, ha voluto chiamarlo Hercules, perché desiderava un figlio forte. Ma lui desiderava altro nella vita così decide di andare via di casa e inizia a fare diversi lavori e anche l'attore finché non approda a Goody Hall.

Willet invece è un ragazzino che a primo impatto sembra scorbutico, invece lui vuole solo capire se suo padre è davvero morto.

Un duo che funziona, così diversi ma così decisi e sognatori.

Voto: 4/5
Consigliato: Sì, a partire dai 10 anni.


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