mercoledì 29 maggio 2019

OMICIDIO A WHITEHALL DI SARAH PINBOROUGH (NO SPOILER)

OMICIDIO A WHIYEHALL
di Sarah Pinborough



Trama: Londra, 1888. La città è in preda al terrore: Jack lo Squartatore continua a mietere vittime e le forze dell'ordine sono incapaci di fermarlo. Ma c'è anche un altro serial killer che si aggira per le strade della città: gli omicidi sono altrettanto brutali, i corpi vengono ritrovati senza arti e senza testa. Il chirurgo ufficiale di Scotland Yard, il dottor Thomas Bond, non ha dubbi sul fatto che siano due assassini diversi: a differenza di Jack the Ripper, il secondo è mancino, ha buone conoscenze di anatomia e seziona le sue vittime con freddezza. Più prosegue nelle sue indagini personali, più il dottor Bond diventa ossessionato dal suo avversario. Insonne, afflitto da dolori che lo portano a consumare oppio, Bond finisce per allontanarsi dalle soluzioni razionali, scoprendo una pista che lo porta a un'entità sovrannaturale. La caccia è iniziata e non basteranno i mezzi delle forze dell'ordine per portarla a termine...



Recensione: Questo non è un semplice thriller storico e voi non leggerete semplicemente degli aneddoti o descrizioni dei luoghi. No, voi sarete catapultati a Londra nel 1888 e farete fatica a ritornare nel presente.


Questa è la città che ha dato vita a Jack lo Squartatore, il più famoso assassino di tutti i tempi. Abbiamo letto tante storie su di lui e ancora oggi si cerca di capire chi fosse l'assassino che aveva terrorizzato alcuni quartieri londinesi ma questa è una storia parallela. Come si può cercare di passare inosservati e uccidere mentre tutta la polizia sta cercando un altro serial killer?
Il protagonista è Thomas Bond medico legale di Scotland Yard, un personaggio che inizialmente può sembrare il classico medico ma fuori dal lavoro la sua personalità sembra fondersi con uno dei personaggi più eccentrici della letteratura: Sherlock Holmes.
Sarà lui ad indagare, anche involontariamente su questi enigmi.
Nello sfondo di questa fantastica storia troviamo Londra. Immaginatevi le persone strette nei loro soprabiti e il vento che fischia tra le vie. Durante la notte la luna rimane nascosta dietro le nuvole e il buio la fa da padrone. Quando incontri qualcuno puoi solo sentire la puzza di alcol e del fumo delle fumerie di oppio. Una Londra vissuta dalle persone povere e dalle donne che, anche per pochi soldi vanno insieme a uomini poco raccomandabili. 
La storia e le descrizioni si fondono come una danza. 
Ci sono dei momenti di vera suspanse, e anche di paura quando l'assassino chiede alle sue vittime se vede qualcuno dietro di lui.
Chi c'è dietro l'assassino?Nessuno? Un fantasma? Un complice? Tante domande iniziano ad affiorare nella mente del lettore e l'autrice accompagna tutti nei dedali della mente dell'assassino.
Ti fa vedere gli omicidi, ti fa vivere la paura.
Questo è il primo libro dell'autrice che leggo. Sono rimasta colpita in senso positivo e infatti, grazie anche a Davide, un thrilleriano, ho già preso tutti i suoi libri.
Non fatevi fermare dalla paura di un thriller storico, lo so che in tantissimi non li leggono per diverse paura, come quella di trovare la solita trama. Con questo libro sarà tutto diverso.



Voto: 5/5

Consigliato: Assolutamente sì! Merita davvero e non solo per la fantastica copertina.
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 CON UN SEMPLICE MI PIACE. GRAZIE.