mercoledì 17 luglio 2019

LA TEORIA DEL MOLTIPLICATORE DI ROSSANA PESSIONE (NO SPOILER)

LA TEORIA DEL MOLTIPLICATORE
di Rossana Pessione




Trama: Sette giorni per svelare un mistero, per trovare Francesca che sembra stata inghiottita dalla nebbia del lago. Perché Giorgio si preoccupa tanto? Che rapporti ci sono fra l’Accademia di Anatomia e l’antico cenacolo dei Resurrezionisti? E se ci fosse un modo legale per far perdere le tracce di qualcuno? Per questo ha deciso di farsi aiutare da Sebastiano, il Segamorti.

Un thriller che svela il sistema per cui resti umani vengono scomposti e venduti da organizzazioni criminali e che disseziona con cura i più gelidi sentimenti dell’animo umano. 


Recensione: Sì, io amo i thriller psicologici e polizieschi ma devo ammettere una cosa... il mio primo amore sono i medical-thriller. 

Io sono una fan di tutto quello che riguarda la medicina, quando trovo su internet un video di qualche intervento chirurgico lo guardo sgranocchiando qualche patatina! Tra breve dovrei ricevere la laurea ad honorem in Greysanatomologia. Quindi questo libro, a partire dalla copertina ho capito subito che era nelle mie corde e finalmente ho fatto un salto nel passato.
Francesca è una donna semplice, con un marito e un lavoro ma un giorno scopre che la sua vita coniugale è una menzogna e che suo marito frequenta una donna. Decide di andare via nella casa delle vacanze per capire cosa fare della sua vita e quale piega prenderà. 
Questo è solo l'inizio della storia perché presto ci ritroveremo a "viaggiare" tra la Romania, l'America e alcune città d'Italia. Ma cosa c'entra questa ragazza con questi paesi, e cosa la collega con l'Accademia di Anatomia?
Inizialmente i capitoli sembrano tutti a sé, senza un nesso, come quando aprite la scatola di un puzzle e lo rovesciate sul tavolo. In quel momento vedete solo confusione ma pian piano che si va avanti con la lettura il quadro diventa sempre più chiaro e il filo conduttore si illumina... ed è in quel momento che si scoprirà quanto sia inquietante la situazione. 
I resti umani che servono ai medici per studiare nuove tecniche non finiscono tutte nelle mani giuste, anzi! 
Fin da subito ho provato una simpatia incredibile per Francesca e ancora di più quando ad un certo punto scompare. Non ho trovato un legame affettivo (oltre che con Francesca) con i personaggi perché la storia non me lo permetteva. Tutto era freddo e asettico come una sala operatoria e no, non pensate che sia un punto negativo. In questo caso è un punto di forza. 
Le descrizioni, naturalmente, sono un punto di forza incredibile. Ricordiamoci sempre che è un medical-thriller ma non ci sono termini complicati che ti annoiano o complicano la lettura, infatti l'autrice è stata molto brava a farmi sentire a mio agio in alcune situazioni:

"Ci vogliono meno di due ore e Sebastiano trasforma un corpo in preziose porzioni anatomiche. Lo sveste, lo lava, lo smonta. [...] Del resto, queste carcasse distese sul tavolo d'acciaio non sono defunti, sono cadaveri."

Un libro che mi ha catturato e mi ha fatto sorridere leggendo i titoli, tutti parlano di cibo o bevande! 
-Spaghetti a mezzanotte 
-Risotto ai funghi
-Cuori di cioccolato
Fantastico anche se ad un certo punto ho iniziato ad immaginare i piatti.

Una scrittura scorrevole e semplice, lo voglio ricordare, e posso consigliarlo a tutte le persone che non hanno mai letto un thriller medico perché hanno paura di annoiarsi. Qui non avrete il tempo di farlo perché ci saranno tante situazioni e la vostra mente sarà impegnata a cercare il filo che unisce tutti i personaggi.

Voto: 4,5/5
Consigliato: Sì! davvero un piccolo gioiello! 
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