Trama: Sette storie strampalate di furti, truffe, imbrogli e camuffamenti per sette piani malvagi andati in fumo. Surreali, rocambolesche o grottesche: sette storie raccontate in prima persona da un improbabile ispettore di polizia. Archibald Wilson, licenza n. 2506, l’investigatore che ha passato la vita a rincorrere e catturare ladri e malfattori di ogni genere. Ha cominciato quando aveva l’età dei suoi lettori, rimanendo coinvolto suo malgrado in alcuni di quei casi. Da sempre Archibald Wilson sogna di fare lo scrittore e raccontare storie criminali. Fino a oggi non aveva potuto. Ora apre per la prima volta l’archivio privato della polizia e svela tutti i segreti dei casi più eclatanti della sua carriera. Un libro per ridere della cattiveria umana, della stupidità del male, delle assurdità della vita e persino della morte. I cattivi vengono gabbati e messi alla berlina, i brividi di paura si risolvono sempre in una risata.
Recensione: io continuo a prendere libri per bambini e ragazzi e a
innamorarmi delle loro storie. Mi piace come gli scrittori non lasciano nulla
al caso, ogni elemento è studiato per far ridere o riflettere chi legge.
Io ho la fortuna di vivere in un paese dove c’è una biblioteca dedicata
solo ai bambini e ragazzi. Sono 4 stanze stracolme di libri e volumi per lo
studio, tappeti di gomma sul pavimento per permettere ai più piccoli di giocare
e tavoli con sedie perfetti per ogni età. Qui non c’è mai nessuno che ti dice
di parlare piano perché la filosofia della bibliotecaria è: bisogna divertirsi
e far avvicinare i bambini ai libri. Ed è quello che cerco sempre di fare io.
Questo libro l’ho trovato tra gli scaffali delle novità e mi ha subito
colpito la copertina.
In questo libro sono raccontate sette storie, tutte in prima persona.
Diciamo che è un modo perfetto per permettere al lettore più piccolo di
immedesimarsi nel protagonista e vivere le situazioni più strane e divertenti.
Quello che ho apprezzato tantissimo è il capitolo iniziale, una sorta di
presentazione di Archibald Wilson e di come la sua vita da neonato sia cambiata
prima ancora di uscire dall’ospedale. Bastano poche righe e il lettore si
troverà di fronte a delle storie quasi assurde ma che riescono a strappare
sempre un sorriso.
Consiglio questo libro a tutti i bambini che non amano molto leggere, a
tutti quelli che sono obbligati a leggere un libro per la scuola, a chi
vorrebbe iniziare a leggere dei gialli ma non è pronto ad affrontare un romanzo
intero e a chi ama i libri che fanno sorridere, quelli che riescono a tenerti
compagnia e che non vorresti che finissero mai.
All’interno ci sono anche delle illustrazioni bellissime che aiutano l’immaginazione
del lettore.
Il fatto che sono 7 racconti di circa 20 pagine l’uno permette al
lettore più piccolo di scoprire diverse situazione ma senza mai annoiarsi.
Tutto, dai protagonisti, alle battute ma anche alle situazioni che vivono le
persone, spingono il lettore a voltare pagina, a capire cosa sta succedendo e
quale sarà il grande finale.
Insomma, a me è piaciuto tantissimo, ho sorriso anche io.
Perfetto dagli 8 anni in su.
Voto: 5/5