Recensione: questo libro non l’avevo mai visto in libreria e quindi non
sapevo della sua esistenza. Un giorno, su Instagram, leggo un piccolo estratto.
Giusto qualche riga ma devo mettere che mi ha lasciato davvero a bocca aperta!
Dopo aver commentato il post lo stesso scrittore mi ha voluto regalare il
libro. Ieri notte sono rimasta sveglia fino alle 3 per finirlo, capite anche
voi quanto mi sia piaciuto.
Harry è uno di quei personaggi che devi imparare a gestire e apprezzare
anche se in realtà lo odi, o almeno lo fai nella prima parte del libro. Ci
troviamo a Roma, Harry si gode la bella vita che il suo libro gli sta
regalando. Può avere tutto quello che desidera e davvero non si fa mancare
nulla. Il suo vizio dell’alcol e delle donne aumenta sempre di più e ormai non
ha nessun tipo di freno, eppure capisce anche lui che quelle sensazioni che
prova sono solo un modo per tenere a bada i suoi demoni interni. Partito da
Miami come detective ora è un vero scrittore però il suo secondo romanzo fatica
a trovare una via d’uscita e le pagine continuano a rimanere bianche.
Il senso di frustrazione lo assale però, quando iniziano a sparire delle
donne un brivido di eccitazione lo scuote da quel tepore che sta vivendo. L’adrenalina
che provava durante i suoi inseguimenti, la ricerca del colpevole, tutte le
emozioni che sente lavorando come detective si riaffacciano nella sua vita,
così decide di indagare su queste donne sparite nel nulla.
Come vi dicevo prima, il protagonista Harry non è una persona che si fa
amare facilmente. Ci vogliono parecchie pagine di rodaggio prima di riuscire a
capirlo, ad apprezzare alcuni suoi comportamenti ma alla fine di tutto posso
dirvi che questa parte che voi odiate sarà un punto di forza. La crescita del
personaggio, il suo cambiamento si nota tantissimo. Questa evoluzione continua,
la trasformazione che subisce passando da “ricco e dannato” a “detective che
vuole salvare la vita alle persone” ci porterà a riconsiderare molte sfumature
del suo carattere.
Roma. Chi mi segue da tanto tempo sa che ho letto tantissimi libri
ambientati nella città eterna eppure, ogni volta che leggo un thriller scopro
sempre nuovi angoli caratteristici, nuove curiosità o informazioni. In questo
caso, considerando che il protagonista è Americano, l’autore ha scelto la città
perfetta per ambientare il romanzo.
La scrittura di Max mi ha colpito fin dalle prime battute, i dialoghi
sono taglienti come lame, non usa filtri e questo rende ancora più reale la
storia che stiamo leggendo. Il tutto è un continuo crescendo, ma non parlo solo
di Harry ma anche della storia.
Tutto è studiato magistralmente per riuscire a portare il lettore a
scoprire la verità, i colpi di scena sono dosati e calcolati e non c’è mai un
momento di noia,
Posso dirvi che questo thriller è passato in sordina ma merita
assolutamente di essere letto.
Voto: 4,5/5
Consigliato: sì, davvero un bel ritmo e una bella storia.