lunedì 25 gennaio 2021

L'UOMO DEI SUSSURRI DI ALEX NORTH (NO SPOILER)

 

L’UOMO DEI SUSSURRI

Di Alex North

Trama: Ancora distrutto dalla drammatica perdita di sua moglie, Tom Kennedy decide di trasferirsi con il figlio Jake nella tranquilla cittadina di Featherbank e ricominciare da capo. Non sa ancora che un fatto terribile ha appena sconvolto la comunità. Un ragazzino di sei anni è svanito nel nulla e nonostante il vecchio detective Pete Willis non abbia perso tempo con le ricerche, il piccolo non si trova. Come venti anni prima, si riaffaccia l'incubo dell'Uomo dei Sussurri, il serial killer responsabile della scomparsa di cinque bambini. Frank Carter, questo il suo vero nome, era solito attirare le vittime sussurrando alle loro finestre, di notte. E mentre le ricerche del bambino continuano senza tregua, il piccolo Jake inizia a comportarsi in modo strano: si isola dai compagni di classe per passare sempre più tempo con la sua misteriosa amica immaginaria e soprattutto dice di sentire una voce che sussurra il suo nome nel buio.

 


Recensione:

“Se una porta semiaperta lascerai, presto i sussurri sentirai.
Se fuori da solo giocherai, presto a casa più non tornerai.
Se la finestra aperta lascerai, sul vetro bussar lo sentirai.
Se solo e triste ti sembra di stare, l’Uomo dei Sussurri vedrai arrivare.”

 

Il male cammina silenzioso nella notte, in punta di piedi e si avvicina alla finestra di un bambino prescelto e sussurra il suo nome. È così che il male si insinua, in modo delicato, quasi impercettibile, fino a trascinare i bambini nella parte più oscura della cattiveria.

La storia si divide in due diversi filoni che lentamente si intrecciano in modo inesorabile.

 Da una parte troviamo Tom, uno scrittore vedovo, padre di Jack un bambino di circa 6 anni. Il loro rapporto è difficile e Tom cerca in tutti i modi di trovare dei legami, anche se flebili, per poter comunicare con quel bambino che gli sembra quasi un estraneo. Lo ama con tutto se stesso eppure, ha paura. Tante piccole paure che vivono i genitori ma lui si sente solo, non ha una moglie o dei parenti alla quale chiedere aiuto.

Jack invece è un bambino speciale, dopo aver subito un forte trauma inizia a parlare con degli amici immaginari e anche lui cerca il modo di avvicinarsi al padre ma spesso ha paura di fare la cosa sbagliata.

 Dall’altra parte incontriamo il detective Pete Willis, è stato proprio lui a risolvere il caso dell’uomo che sussurra eppure quella storia non è mai finta. Lui se lo sente nelle ossa o quando prende la bottiglia di liquore, l’appoggia sul tavolo e sfida se stesso a non berla per non ricadere negli errori del passato.

 Questi personaggi sono uno l’opposto dell’altro. Se da una parte troviamo un padre che cerca in tutti i modi di avvicinarsi al figlio e di trovare la forza di scrivere un nuovo romanzo, dall’altra troviamo un detective che sta cercando di rialzarsi dal baratro nella quale era sprofondato anni prima.

Eppure loro due hanno un legame, sono uniti da una storia comune che per anni è rimasta sepolta nei ricordi sbagliati e dolorosi.

Thrilleriani, la cosa che ho amato molto di questo thriller psicologico sono state due. L’autore non si limita a raccontare la storia in terza persona ma alterna i capitoli. Noi vediamo in prima persona i pensieri di Tom, delle sue difficoltà e della voglia di voltare pagina e cercare un nuovo inizio ma anche i pensieri del bambino, così semplici ma molto intensi.

 Questo non è un thriller adrenalinico, non troverete dei colpi di scena uno dietro l’altro ma la storia e i sussurri si insinueranno dentro di voi. Con la calma e la fluidità della storia l’autore riesce pian piano a scalfire la vostra mente portando in superficie le paure che avevamo da piccoli.

Io per tutto il tempo della lettura mi sentivo molto in ansia, mentre lo leggevo sentivo un formicolio alle mani ed è impossibile non rimanere coinvolti e intrappolati dalle parole del libro.

E quando andate a dormire, state attenti ai sussurri.

 

Consigliato: Assolutamente sì!

Voto: 4,5/5