GRADO NELL’OMBRA
Di Andrea Nagele
Trama: L'incubo di ogni donna: un guasto e la macchina si ferma in piena notte. È quello che succede a Violetta e Olivia di ritorno da un concerto. Mentre aspettano il carro attrezzi sul ciglio della strada, Olivia si allontana per recuperare il cellulare nell'auto. E le paure peggiori diventano realtà. Violetta viene trascinata tra i cespugli e violentata. Ma non sarà l'unica. A occuparsi del caso è la giovane commissaria Maddalena Degrassi. Vessata dal suo superiore, non riesce a trovare uno straccio di pista. E il tempo incalza pericolosamente...
Recensione: Violetta e Olivia
sono due colleghe, prima di allora non erano mai uscite insieme e un concerto
dei Muse era il momento perfetto per iniziare una possibile amicizia.
Provate ad immaginare una
serata dove l’unica cosa da fare era urlare le canzoni più famose del gruppo
britannico, dove l’adrenalina era alle stelle e l’unica cosa importante era
essere felici ma presto, tutto si sarebbe trasformato in un incubo.
Durante il tragitto del
ritorno l’auto inizia a rallentare fino a fermarsi dentro una galleria, le due
ragazze sono spaventate, le auto e i tir sfrecciano veloci facendo dondolare la
macchina eppure riescono ad uscire fuori e a salvarsi grazie all’intervento
della polizia ma si ritrovano nuovamente sole, sul ciglio della strada così
Olivia si dirige verso l’auto per prendere il cellulare e Violetta la guarda
allontanarsi concentrandosi sulla sua coda di cavallo che dondola ad ogni
passo. Quello sarà il suo ultimo ricordo.
Sarà la commissaria Maddalena
Degrassi ad occuparsi del caso.
Questo è un thriller psicologico dove l’autrice non si è concentrata principalmente nella ricerca dell’uomo che ha abusato di Violetta ma ha deciso di lasciar spazio ai sentimenti, alle emozioni, alle paure e angosce che proveranno i protagonisti di questo libro.
Su questo punto sono stata
molto attenta e devo dire che l’autrice è riuscita perfettamente a raccontare e
a far vivere le situazioni dei personaggi.
Voto: 4,5/5
Consigliato: Sì, qui non
dovete avere paura dell’argomento trattato perché Andrea Nagele ha avuto una
delicatezza nel raccontarlo che ne rimarrete stupiti.