martedì 7 marzo 2023

SENTI LA SUA PAURA DI PETER SWANSON

Trama: Kate ha solo venticinque anni, ma da quando è rimasta vittima della follia di un ex fidanzato la sua vita si è congelata. Ha mollato l'università, si è barricata in casa per sfuggire alle crisi di panico. Per questo accoglie la proposta di un cugino che non ha mai incontrato come l'occasione per ricominciare. Corbin vive a Boston ma deve trasferirsi a Londra e le chiede di scambiare gli appartamenti. A destinazione, Kate trova una tremenda sorpresa: la sua vicina di pianerottolo è stata barbaramente uccisa. E suo cugino Corbin intratteneva con lei un rapporto complesso. Giorno dopo giorno, chiusa in una sontuosa scatola piena di porte e finestre, Kate deve affrontare una paura ancora più devastante degli spettri che popolano la sua testa.

 

Recensione: negli ultimi mesi ho letti diversi thriller psicologici di Swanson e posso affermare e confermare che è uno scrittore che merita di essere letto.


In questo libro conosciamo sia la vita di Kate che di suo cugino Corbin. Loro non si sono mai visti ma ad un certo punto decidono di scambiarsi gli appartamenti. Kate è una ragazza che soffre di attacchi di panico ma la cosa peggiore è che quando si trasferisce nel nuovo appartamento, scopre che la vicina di casa è scomparsa.

Corbin invece è uno di quei personaggi che inizialmente è avvolto da un lieve alone di mistero ma che riesce ad affascinare e incuriosire il lettore.

Questo libro strizza l’occhio a uno dei più grandi racconti di Cornell Woolrich dal titolo “La finestra sul cortile”. Immaginatevi se un vostro vicino di casa inizia a spiarvi per tutto il giorno, conosce ogni vostra mossa, sa cosa vi piace mangiare e quando andate a dormire. La vostra vita diventa anche la sua vita perché casualmente inizierai a incontrare il ragazzo che abita di fronte a voi al supermercato, oppure facendo una passeggiata.


Peter Swanson

In questo libro ci sono molti punti di forza, prima su tutte la scrittura. Swanson descrive in un modo incredibilmente realistico qualsiasi scena. Mi è piaciuto molto, all’inizio, Kate che cerca di calmarsi visto che sta per avere un attacco di panico. Una situazione che personalmente non conosco ma che è riuscito a rendere così reale che sentivo quasi la gola chiudersi.

Per quanto riguarda i personaggi devo ammettere che ho apprezzato di più Corbin rispetto a Kate perché con lei non ha usato nessun filtro, ci ha raccontato pian piano tutto sulla sua vita ma con il cugino ha usato i cosiddetti “piedi di piombo”.  Ha iniziato a svelarci la sua natura, il suo modo di essere pian piano e questo mi ha spinto a leggere più voracemente. Dovevo sapere la verità.

Rispetto tutti i suoi libri posso dire che mi è piaciuto ma è un gradino inferiore rispetto agli altri. Ad un certo punto mi sembrava mancasse qualcosa. Se con gli altri, alla fine della lettura ero quasi esausta ma felice, con questo non ho provato le stesse sensazioni ma rimane comunque un bellissimo thriller.

Voto: 3,5/5

Consigliato: Sì, come tutti quelli di Swanson.