Trama:
Il mondo intorno a lei è fatto solo di suoni, rumori, voci.
Ed è grazie a quelle voci frammentarie e confuse che Amber Reynolds capisce di
aver avuto un incidente d’auto e di essere in una stanza di ospedale. In coma.
Amber non ricorda nulla di quanto le è accaduto, e una domanda la perseguita da
subito: com’è possibile? Io non guido quasi mai… Poi, tra quelle voci ne
riconosce due, che diventeranno il suo unico contatto con l’esterno. Quelle di
suo marito e di sua sorella. Ignari che Amber li possa sentire, i due
discutono, litigano, rivelano dettagli e indizi. E lei si rende conto di non
potersi fidare. Entrambi hanno qualcosa da nascondere. E, forse, non sono
un'ancora di salvezza, bensì un pericolo vicino e insidioso. No, l’unico modo
per scoprire cosa le è successo è ricostruire nella sua mente, passo dopo
passo, gli eventi dell’ultima settimana, fino al momento dell’«incidente». Ma
Amber ha paura. È impotente, in balia di chi le sta intorno. Come l’uomo che si
accosta al suo letto la sera, quando gli altri sono andati via. E che le
sussurra all’orecchio velate e inquietanti minacce…
Amber deve svegliarsi, prima che sia troppo tardi.
Perché anche lei ha un segreto da proteggere. Anche lei ha un piano da portare
a termine.
Recensione:
ho appena finito di leggere questo thriller e vi devo dire che ne sono rimasta
affascinata.
Amber
si ritrova nel letto di un ospedale ma non può muoversi o interagire con le
persone perché è in coma, ma anche in quella situazione riesce a percepire
tutti i movimenti e i dialoghi intorno a sé. Da questo momento inizia un
viaggio verso il passato per capire il perché si trova in coma.
Un
punto fondamentale di questo romanzo sono i capitoli alternati. Nel primo
filone siamo in ospedale e possiamo conoscere solo dei piccoli stralci di
Amber, lei che è sicura di non amare più suo marito, che vuole capire i motivi
che non permettono di far stare nella stessa stanza suo marito e sua sorella.
In tutta questa parte ci saranno dei dialoghi che vengono lasciati in sospeso
dove la curiosità cresce sempre di più e alla fine il lettore vuole sapere e
ricucire le pezze che mancano per completare la storia della protagonista.
Il
secondo filone riguarda il “prima”. Il prima della vita lavorativa e
sentimentale di Amber, la paura di perdere un nuovo lavoro e quella sensazione
che Paul, il marito, le nasconda qualcosa. Ma cosa?
Qui
esce fuori un carattere molto forte e che pur di raggiungere un obiettivo,
Amber, sarebbe capace di tutto, anche di dire tante piccole bigie.
In
fine il terzo filone è la chiave di lettura per capire la psicologia e quei
piccoli dettagli della vita di Amber e di sua sorella. Questi capitoli iniziano
con la frase “Caro diario…” e sono momenti dell’infanzia della protagonista che
racconta diversi episodi importanti e fondamentali della storia del presente.
La
lettura di questo thriller psicologico è davvero facilitata prima di tutto dai
capitoli brevi, una manna dal cielo per chi legge anche solo 5 minuti al giorno,
ma anche da questa alternanza di capitoli che fanno conoscere tutte le
sfumature di carattere della protagonista.
In
320 pagine non c’è un solo momento di noia, il punto è che il lettore si
troverà a non voler lasciare la storia perché vuole sapere e perché sente che
sotto sotto c’è qualcosa di importante che ha tracciato e segnato la vita delle
due sorelle.
Secondo
me questo thriller è perfetto per tutti quei lettori che:
-Amano
i thriller psicologici.
-Hanno
il blocco del lettore.
-Vogliono
una lettura bella ma non troppo impegnativa.
Della
stessa autrice possiamo trovare i thriller: “Ogni tuo passo” e “La sua verità”
uscito il 3 marzo 2022.
Voto:
4/5
Consigliato:
Sì